IL MIO FUTURO DEL NOLEGGIO

 

Nella descrizione del mio profilo Linkedin ho scritto " sviluppo e ricerca opportunità nel settore del noleggio", per dare concretezza a quanto scritto, mi sto chiedendo non come sarà il noleggio di domani, ma come vorrei che fosse e cosa mi impegnerò a fare affinché sia, e non parlo del dopo Covid-19 ma tra almeno 5 anni.

 

Innanzi tutto credo che da noleggiatori dovremmo chiedere a chi noleggia come vorrebbero fosse il servizio del noleggio. Essendo del settore, leggo tanti articoli, partecipo ad eventi, incontro colleghi, ma inizio a pensare che ce la raccontiamo molto tra di noi, nel senso che chi è del settore oramai ha capito quali sono i vantaggi del noleggio, ha capito perfettamente come dovrebbe essere fatto il noleggio professionale, ma tutta questa consapevolezza credo non arrivi all'utilizzatore o addirittura quando gli arriva la percepisce come un atteggiamento "arrogante", che poi ha il suo culmine nell'atto della firma dei contratti, pagine e pagine che non vengono visti come una tutela nei confronti del cliente, ma solo come l'ennesima burocrazia che fa ritardare l'inizio dei lavori. Questo porta spesso chi noleggia ad avvicinarsi a noleggiatori meno strutturati, perché hanno un rapporto più diretto con il cliente con il quale si innesca un rapporto di fiducia reciproca, anche se la mancanza di documentazione non è certo un valore aggiunto, lo sanno bene coloro che poi hanno avuto dei problemi durante un noleggio, infatti per essere un noleggiatore professionale la corretta documentazione è una delle prime caratteristiche.

 

Quindi come possono incontrarsi queste due dinamiche?

 

Partiamo da presupposto che il noleggio è un servizio molto complesso, perché richiede molte competenze, oltre alla conoscenza delle macchine, ci vuole una buona conoscenza del lavoro da svolgere in tutte le sue fasi, dall'eventuale trasporto, al piazzamento in cantiere e cosa ancora più complicata, il cliente si deve fidare di quello che gli si dice, perché in base al risultato lavoro del noleggiatore ne va in maniera importante del loro. In Italia ancora poche aziende vedono il noleggio come una scelta strategica, soprattutto per alcune attrezzature il noleggio viene preso in considerazione solo per picchi di lavoro, in sostituzione di eventuali rotture o perché il lavoro di oggi è molto frammentato e con poca continuità, quindi l'acquisto resta sempre nel cuore dei nostri clienti, che non sopportano il fatto di spendere dei soldi per un'attrezzatura che alla fine non gli rimane, infine negli anni ci sono stati molti incentivi all'acquisto delle macchine, anche le varie pubblicità televisive spesso mascheravano il leasing operativo come un noleggio a lungo termine che quindi aveva come fine ultimo la vendita.

Come aumentare la resilienza delle nostre attività? I valori aggiunti del noleggio

Leggi tutto l'articolo sul profilo LinkedIn di Marco Rossi oppure sul portale del noleggio che ci ha dedicato questo spazio https://www.rentalblog.it/diventa-il-noleggio-che-vuoi-diventare/

 

https://www.linkedin.com/pulse/il-mio-futuro-del-noleggio-marco-rossi/?trackingId=YK9euZL8Q%2Fa8BUkTgOrk5g%3D%3D